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Facebook compie 15 anni, come è cambiato il social network negli anni

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Facebook compie 15 anni, come è cambiato il social network negli anni

Il 4 febbraio 2004 veniva messo online il più grande social network di tutti i tempi. E proprio in questi giorno Facebook compie 15 anni.


Facebook compie 15 anni e Mark Zuckerberg festeggia un traguardo che, forse, mai avrebbe immaginato. La più grande piattaforma social del mondo, utilizzata da 2,3 miliardi di persone, è estremamente amata perché riesce a connettere il mondo intero.
Una mission aziendale, un modo per tenersi in contatto con amici e parenti che vivono dall’altra parte del mondo. O più semplicemente una sorta di “diario” in cui raccontare tutto ciò che succede quotidianamente e confrontarsi con gli amici più stretti.

Facebook compie 15 anni, la storia

Il social network più amato ha una storia molto curiosa. Tre studenti di Harvard, Mark Zuckerberg, Andre McCollum e Eduardo Severin, hanno fondato la piattaforma per rendere più facili i rapporti e lo scambio di notizie degli studenti dell’università. Immediato il successo con più della metà degli studenti che si registrò a “TheFacebook”, questo il nome originario
Fiduciosi di stare per creare un fenomeno mondiale, nel 2005 fu effettuata la registrazione del domino attuale facebook.com e nel settembre del 2006 Facebook divenne utilizzabile da tutti gli utenti.

Instagram e WhatsApp nel gruppo Facebook

Non si è fermato al semplice Facebook, Mark Zuckerberg e ha allargato i suoi orizzonti acquistando Instagram, social network che ad oggi conta oltre 1 miliardo di utenti attivi al mese e che viene utilizzato per condividere le fotografie.
Nel 2014 invece è il momento di WhatsApp, utilizzato da 1,5 miliardi di utenti e offre funzioni per proteggere la propria privacy come la crittografia end-to-end.

Facebook e le criticità

Facebook compie 15 anni ed in questo periodo non sono mancati gli attacchi al suo fondatore e a tutto lo staff per la questione privacy. È recente, risale a settembre 2018, l’annuncio della violazione dei dati di 29 milioni di iscritti.
Un bug del sito web ha consentito a malintenzionati di accedere a informazioni di contatto come nome utente, genere, data di nascita, uogo di nascita, istruzione, posizioni lavorative e così via.
Durante un suo ultimo discorso. Zuckerberg ha annunciato di attuare misure di sicurezza più forti per tutelare la privacy per evitare che gli utenti possano abbandonare la piattaforma.

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